resine sintetiche

    Diciclopentadiene (DCPD)

    Il diciclopentadiene è uno degli idrocarburi ciclici insaturi ed è un'importante materia prima per l'industria chimica. Si forma dal ciclopentadiene attraverso la reazione di Diels-Alder, in cui due molecole della sostanza base si combinano per formare una molecola di diciclopentadiene. L'estrazione industriale avviene attraverso il cracking con vapore e il riscaldamento della nafta/nafta seguito dalla distillazione frazionata.

    Il diciclopentadiene viene utilizzato nella produzione di vari prodotti nell'industria chimica. Svolge un ruolo importante nella produzione di resine sintetiche. La sostanza viene utilizzata anche nella produzione di adesivi, vernici, gomma, prodotti farmaceutici e pesticidi. Per la sua struttura è adatto anche come base di partenza per processi di polimerizzazione. Dal diciclopentadiene mediante idrogenazione si può ottenere il tetraidrodiciclopentadiene che, insieme al cloruro di alluminio, costituisce il materiale di partenza per la produzione dell'adamantano.

    È possibile ordinare il diciclopentadiene come merce importata da PENPET. Sono disponibili vari gradi di purezza del diciclopentadiene. Attendiamo con ansia la vostra richiesta per un'offerta individuale. La consegna avviene in contenitori cisterna.

     

    CAS-Nr. 77-73-6
    EINECS-Nr. 201-052-9

    Formula molecolare: C10H12
    Sinonimi: DCP, DCPD, Biciclopentadiene, dimero CP, dimero ciclopentadiene
    Esempi di applicazione: Produzione di resine, vernici, adesivi, gomma, prodotti farmaceutici e altri prodotti chimici organici

    Ulteriori informazioni

    Quando viene estratto dal ciclopentadiene si formano due isomeri del prodotto di reazione, per cui è presente nelle forme endo- ed eso-diciclopentadiene. Gli isomeri differiscono solo nella disposizione spaziale dei loro atomi e nei legami chimici. Tuttavia, hanno proprietà diverse in termini di parametri chimici come il punto di fusione. L'endo-diciclopentadiene puro è un solido a temperatura ambiente, mentre l'eso-diciclopentadiene è liquido. A seconda della proporzione dei componenti, le proprietà della miscela possono variare. Da PENPET puoi ordinare diversi livelli di purezza del diciclopentadiene per soddisfare le tue esigenze.

    Il diciclopentadiene è commercializzato commercialmente come liquido. Tuttavia, la sostanza da giallo pallido a incolore è presente anche come solido con la massima purezza dell'isomero endo-diciclopentadiene. Ha un odore sgradevole simile alla canfora o al terpene, che rende facile rilevare un rilascio accidentale. Il diciclopentadiene è praticamente insolubile in acqua.

    Il vapore e il liquido della sostanza sono facilmente infiammabili anche a basse temperature, quindi il punto di infiammabilità è 21 °C [sentitevi liberi di correggere, ho trovato informazioni diverse]. Miscele esplosive possono formarsi rapidamente insieme all'aria circostante a temperature più elevate. La sostanza deve pertanto essere conservata a condizioni inferiori a +30 °C.

    Il diciclopentadiene liquido è normalmente utilizzato nelle applicazioni industriali. Tuttavia, a causa del suo intervallo di fusione, è presente anche come solido o fuso a temperatura ambiente. L'esatto stato di aggregazione dipende dalle proporzioni di endo- ed eso-diciclopentadiene. A temperatura ambiente, l'endo-diciclopentadiene puro si trasforma gradualmente in una miscela di entrambi gli isomeri.

    Al punto di ebollizione la sostanza si decompone nel ciclopentadiene monomerico, molto reattivo, dal quale può essere recuperato mediante distillazione. Il butilfenolo viene utilizzato per stabilizzare il diciclopentadiene.

    Il diciclopentadiene è classificato come pericoloso per la salute e l'ambiente. È considerato gravemente dannoso per la salute dopo il consumo orale. C'è anche un leggero effetto tossico a contatto con la pelle. Gli studi di tolleranza sugli animali forniscono indicazioni sugli effetti sull’uomo. Dovrebbero pertanto essere evitati il ​​contatto diretto e l'ingestione orale della sostanza. Per proteggersi da un aumento dell'aspirazione attraverso l'aria respirabile, sul posto di lavoro in Germania vige un valore MAK di 0,5 ml/m³, che corrisponde a una concentrazione di 3 mg per metro cubo.

    Richiesta di prezzo non vincolante